21.12.06

MAI PIU' COME TE!

nessun altra mai................!


Grazie Momo!
Grazie a te!

Sorrido

Oggi mi hai regalato un sorriso che porto nel cuore e sale fino all’espressione del mio volto.
Oggi le persone che mi vedranno, godranno del sorriso a cui tu hai dato vita, che tu hai stampato sul mio volto e godranno di te attraverso me perché oggi il confine che separa il mio io dal tuo è talmente sottile che si confonde e riaffiora quel noi che da tempo manca alla mia vita.
Oggi ho il tuo sorriso e le mie labbra sono le tue e non servono baci a suggellare il nostro amore, il suono dei nostri cuori che gioiscono a me basta.
Oggi il tuo sorriso e il calore di quella carezza, di quella mano che ha riportato la mia guancia ad essere guancia e la mia pelle ad essere pelle attraverso la tua, sono con me e sono me.

19.12.06


Oggi è l'inizio del resto della tua vita!
"Vincere non ha niente a che fare

con una medaglia,

ma è sapere nel tuo cuore

che hai dato tutto ciò che potevi."

Jan Snyders

3.12.06

Io li traevo con legami di bontà,
con vincoli d'amore;
ero per loro
come chi solleva un bimbo alla sua guancia
Osea 11,4

25.11.06

tra una canzone e l'altra

...scusa se non ti aspetterò si prende il treno che si può....
le stagioni nel sole di Roberto Vecchioni

20.11.06

lentamente revolution

Ogni rivoluzione ha le sue vittime
E le vittime possiamo essere noi, possiamo uccidere chi saremmo state, chi volevamo essere…
ma possiamo decidere anche di uccidere chi siamo state fino ad oggi e non volevamo essere.
Possiamo cambiare…
Possiamo scegliere nuove strade e i compagni di viaggio con cui percorrerle..
Possiamo una volta prese le nostre decisioni pregare che ci sia una buona stella per il nostro cammino.
Possiamo soffrire tanto per non soffrire più delle stesse cose, possiamo scegliere di soffrire per cose diverse..
Ma siamo noi a decidere e finchè possiamo farlo e nelle situazioni che ce lo permettono è quasi un dovere scegliere di condurre noi il nostro cammino
Possono sembrare frasi fatte ma io spesso dimentico che abbiamo in noi la chiave dell’inferno e del paradiso.

18.11.06

Lezioni al mercato

stamattina al mercato ho imparato due concetti fondamentali per affrontare la giungla sociale che ci circonda:
1) chi non mostra non vende
2) chi ce pensa rimane senza

Sul primo concetto si può benissimo affermare che dipende quello che vuoi vendere e quindi parlando di sè: si dovrebbe mostrare quel che si vuole vendere consciamente o inconsciamente che sia..... COSA MOSTRIAMO DI NOI? ce lo siamo mai chiesti...
mostriamo quello che crediamo gli altri vogliano acquistare o mostriamo quell'idea che abbiamo di noi, o quello che vorremmo gli altri pensino di noi?
Inoltre qiuante volte ci capita di pensare che nessuno ci "compra" quando in realtà siamo noi che non ci mettiamo in vendita!

sul secondo non aggiungo parole che se continuo aensare perdo anche quelle!

17.11.06

IN REALTA’ NOI SAPPIAMO SEMPRE NEL PROFONDO DI NOI STESSI COSA E’ MEGLIO PER NOI SOLO CHE NEL PROFONDO NON CI ANDIAMO QUASI MAI!!

...quanto è vera questa frase!

Basta!

Allora dove eravamo rimasti? Ma dove? In un indefinito spazio temporale….
Bè ora basta!!!!
È da stamattina che mi ripeto basta, basta , basta!!! E la sensazione di pesantezza ha lasciato spazio a respiri profondi e tranquilli.
Basta lamentarmi se non cambio le cose
Basta perder tempo
Basta lasciarsi andare ai giramenti del momento che non portano da nessuna parte
Basta aspettare che caschi la manna dal cielo
Ascoltati un po’ di più e vai, fai qualcosa che vuoi veramente, fallo ora! è importante…
Ti abbraccio forte

11.10.06

30 ANNI

Tanti auguri a Me!!!!!

7.10.06

Sai che chi si ferma è perduto
ma si perde tutto chi non si ferma mai

Niccolò Fabi

4.10.06

La malinconia


la malinconia ha le onde come il mare
ti fa andare e poi tornare
ti culla dolcemente
la malinconia si balla come un lento
la puoi stringere in silenzio
e sentire tutto dentro
è sentirsi vicini e anche lontani
è viaggiare stando fermiè vivere altre vite
è sentirsi in volo dentro gli aereoplani
sulle navi illuminate sui treni che vedi passare

ha la luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità,
sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma e’ solo l’anima che sa
che anche il dolore servirà

e si ferma un attimo a consolare il pianto
del mondo ferito che non vuol morire mai
e perdersi tra le dune del deserto tra le onde in mare aperto
anche dentro questa città
e sentire che tutto si può perdonare, che tutto è sempre uguale
cioè che tutto può cambiare
è stare in silenzio ad ascoltare e sentire che può essere dolce un giorno anche morire

nella luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma è solo l’anima che sa
che anche il dolore passerà e si ferma un attimo
a consolare il pianto di un amore ferito che non vuole morire mai

Luca Carboni

28.9.06

Riciccia!!!

A tre anni di distanza riciccia, perchè proprio in questo periodo l'ho sentita treanni fa...
chissa perchè?
A UN PASSO DALLE NUVOLE

IN CIMA ALLA PARABOLA,
MA PRIMA DI DISCENDERE,
MI LASCERÒ SORPRENDERE ANCORA DALL'AMORE.
E COSTEGGIANDO IL LIMITE
MI SCOPRIRÒ A CAMBIARE,
A CONSUMARE IL TEMPO
SE TEMPO CI SARÀ.
RIPENSERÒ AI SORRISI DATI COME CARAMELLE
E FORSE CERTE STELLE SEGUIRÒ,
FINO A QUANDO SEDUTO CON TE STARÒ FERMO A GUARDARE VERSO IL MARE.

PERÒ CERTE RAGAZZE È MEGLIO STRINGERLE,
PRIMA CHE IL VENTO SE LE PORTI VIA;
LANCIARE LORO UN BOOMERANG D'AMORE,
POI VEDERLE RITORNARE QUI.

MA A UN PASSO DALLE NUVOLE
IL CUORE SI CONFONDE E SBATTE TRA LE ONDE;
DI SÈ NON HA PIETÀ.
SE È VERO CHE SI NASCE SOLI
E SOLI POI SI MUORE,
PERCHÈ TANTO STUPORE SE ADESSO CERCO TE?

DI QUESTA TRAVERSATA SOLITARIA SENZA FINE,
CONOSCO ROSE E SPINE E MOLTI BAR
E HO PASSATO LE NOTTI A GUARDARE LE LUCI PASSARE LUNGO IL MARE.

PERÒ CERTE RAGAZZE È MEGLIO STRINGERLE,
PRIMA CHE IL VENTO SE LE PORTI VIA;
LANCIARE LORO UN BOOMERANG D'AMORE,
POI VEDERLE RITORNARE QUI.

IN CIMA ALLA PARABOLA,
MA PRIMA DI DISCENDERE,
IO MI VORREI SORPRENDERE;
VORREI MI SORPRENDESSI TU.

PERÒ CERTE RAGAZZE È MEGLIO STRINGERLE,
PRIMA CHE IL VENTO SE LE PORTI VIA;
LANCIARE LORO UN BOOMERANG D'AMORE, POI VEDERLE RITORNARE QUI, LANCIARE LORO UN BOOMERANG D'AMORE, POI VEDERLE RITORNARE QUI

Enrico Ruggeri

22.9.06

Angelo


Ho parlato con il mio angelo…
Non l’ho visto, non so come stanno le sue ali, in che cieli ha volato, cosa hanno visto i suoi occhi e cosa hanno toccato le sue mani, non so le persone che ha abbracciato, le parole che ha sentito e quelle che ha pronunciato, non so quanto ha amato, sofferto, gioito in questo lasso di tempo che ieri al telefono è sembrato niente.
Ho sentito…
Ho sentito la sua felicità, ho sentito il suo sorriso, ho sentito la sua emozione
Ho sentito la mia felicità, i muscoli delle mie mascelle che tiravano verso l’alto, ho sentito le mie mani tremare e il mio cuore gioire.
Che gioia davvero!
…”sarebbe successo prima o poi”….è vero sarebbe successo.

16.9.06

Congratulazioni Da

Lettera di Dio allo sposo


“La creatura che hai al fianco è mia.
Io l' ho creata: Io le ho voluto bene da sempre.
Per lei non ho esitato a dare la mia vita.
Ho dei grandi progetti per lei. Te l'affido!
La prenderai dalle mie mani e ne diventerai responsabile.
Quando tu hai incontrato questa mia creatura, l' hai trovata bella e te ne sei innamorato.
Sono le mie mani che l' hanno plasmata; è il mio cuore che le ha messo dentro la tenerezza e l'amore; è la mia sapienza che ha formato la sua sensibilità e tutte le belle qualità che tu hai trovato.
Però non basta che tu goda del suo fascino…. Ti renderai conto che ha bisogno di tante cose: casa… vestito… serenità… gioia… equilibrio… affetto… tenerezza…
Ma dovrai renderti conto che ha bisogno soprattutto di Me e di quello che l'aiuta a incontrarMi: la pace del cuore, la purezza dello spirito, la preghiera, la Mia Parola, il perdono, la speranza e la fiducia in Me, la Mia Vita.
Dobbiamo fare un patto tra noi: l'ameremo insieme!
Io la amo da sempre, tu hai incominciato ad amarla da qualche anno.
Sono io che ho messo nel tuo cuore l'amore per lei: è stato il modo più bello perché tu ti accorgessi di lei, è stato il modo più bello per dirti "te l'affido".
Ti renderò capace di amarla come io l'amo!
Dobbiamo metterci d'accordo: Non è possibile che tu l'ami in un modo e io in un altro….
Molti si illudono di poter fare a meno di Me! Ma se Io non sono con voi nell'edificare la vostra vita e il vostro amore, vi affaticherete invano. Di più.
Se vi amerete in questo modo diventerete forza anche per gli altri….
Oggi si crede così poco all'Amore Vero!! Si cercano le emozioni amorose più che l'Amore!
Se voi saprete amarvi come Io amo, con una fedeltà che non viene mai meno, sarete una speranza per tutti, perché tutti vedranno che l'Amore è una cosa possibile!
Facendo riferimento a Me, scoprirai quale sia il modo di amare e ti svelerò quale vita ho sognato per questa creatura che è diventata tua sposa!"

14.9.06

Ogni guerriero della Luce ha avuto paura di affrontare un combattimento.
Ogni guerriero della Luce ha tradito e mentito in passato.
Ogni guerriero della Luce ha imboccato un cammino che non era il suo.
Ogni guerriero della Luce ha sofferto per cose prive di importanza.
Ogni guerriero della Luce ha pensato di non essere un guerriero della Luce.
Ogni guerriero della Luce ha mancato ai suoi doveri spirituali.
Ogni guerriero della Luce ha detto “sì” quando avrebbe voluto dire “no”.
Ogni guerriero della Luce ha ferito qualcuno che amava.
Perciò è un guerriero della Luce: perché ha passato queste esperienze e non ha perduto
la speranza di essere migliore.

Dal “Manuale del guerriero della Luce” di Paulo Coelho,

29.8.06

....Però brindo alla vita!

Ho riscoperto una strana frizzante voglia di vivere e vivere tutto nel profondo, sentendo tutto suoni odori, guardando ogni sfumatura di ciò che mi circonda..una voglia che ho sentito forte dentro me…se dovessi dire dentro dove non lo saprei spiegare…c’è stato un momento in cui una voce rispondeva SI …si alla vita con tutto quello che è, si alle gioie e ai dolori, si ai sogni, si alle scoperte, alle avventure, alle meraviglie
Voglio meravigliarmi ogni giorno
Voglio sorridere a questa vita
Voglio perdonarmi e proseguire
Ho mancato in gesti, parole, azioni, ho ferito persone a me care, ho tradito ciò in cui credo, ho tradito chi amavo, me stessa, ho ascoltato in una chiave solo mia ciò che mi veniva detto, non ho trattenuto, non ho comunicato ciò che provavo veramente, mi sono usata, mi sono fatta annoiare da ciò che non volevo vivere, mi sono fatta un sacco male e ho capito di essere profondamente incazzata con me ma voglio riuscire a trovare la forza di perdonarmi.
So che non è facile, so che ci vorrà del tempo, so che forse continuerò a fare ciò che mi ha portato a non volermi sempre cosi bene ma so anche che voglio darmi fiducia, voglio provarci… perché è con me che devo vivere.
È che voglio vivere con tutta me stessa per poter assaporare appieno.
E allora mi auguro di riuscirci.

28.8.06

Piccola Canzone dei Contrari

C'e`un posto bianco e un posto nero chissà dov'è
per ogni volo di pensiero dentro di te
c'è un posto alto e un posto basso chissà dov'è
per un violino e un contrabbasso dentro di te
e un posto dove ci son io
C'è un posto uovo e uno gallina chissà dov'è
se non sai chi sia nato prima dentro di te
c'è un posto in pace e un posto in guerra chissà dov'è
in piedi o tutti giù per terra dentro di te
e un posto dove ci son io che cerco un posto tutto mio lì di fianco a te.
C'è un posto vino e un posto pane chissà dov'è
per quando hai sete oppure hai fame dentro di te
c'è un posto verde e un posto rosso chissà dov'è
per quel che resta o quel che passa dentro di te
c'è un posto vero e uno bugiardo chissà dov'è
per quando va la gatta al lardo dentro di te
e un posto dove ci son io.
C'è un posto tutto e un posto nulla chissà dov'è
per una donna e una fanciulla dentro di te
c'è un posto bello e un posto brutto chissà dov'è
non sempre si può avere tutto dentro di te
c'è un posto fermo e uno animato chissà dov'è
per come il mondo è disegnato dentro di te
e un posto dove ci son io che cerco un posto tutto mio lì di fianco a te.

Angelo Branduardi

Ritornata alla luce!

Sono tornata alla luce !
non posso spiegare la magia di tutto quello che è successo in questa settimana..proverò pian piano in questi giorni cercando di esprimermi al meglio.
spiegare la meraviglia, lo stupore anche il dolore, la scoperta, la gioia...
dovrei fotografare i miei occhi...
qualcosa è cambiato ed è solo l'inizio..

24.8.06

Serata dei miracoli

Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.

Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.

T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.

Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.

Pablo Neruda

3.8.06

Il cammino...

Il Poppo è tornato, carino che abbia visto il mio vagare nelle stelle senza conoscere questo blog!
Tra poco parte per un cammino che io credo sia spettacolare, spero gli doni tanto, passo dopo passo mischiando il sudore e la fatica con quell’energia che ti riempie l’anima e ti dà la forza di superare ogni ostacolo e di guardare al di là e dentro le cose.
Sarei voluta essere lì, ma ognuno ha il suo cammino…
Le stelle ci saranno anche lì a proteggerti, a guidarti e a farti sentire che se sono le stesse che guardiamo anche noi qui…nessun luogo è lontano.
Buona strada!

31.7.06

la mutanda e il chiodo

il pareo, la mutanda, i chiodi,il gelato, che confusione .... a volte bisognerebbe solo chiamare le cose col proprio nome e tutto sarebbe più facile. Perchè complicarci la vita con tutti questi doppi sensi?
perchè sei tu che li fai e io tii seguo in questo bellissimo gioco che non ci porta da nessuna parte ma che mi fa sorridere il cuore...
( a volte mi fa proprio tagliare dalle risate, come l'altro ieri in tenda da sola a ridere...)

Chiodi:
datti una chiodata
chiodo scaccia chiodo
non si batte chiodo
ogni volta che uno ride leva un chiodo alla bara
per un chiodo si perde un ferro e per un ferro un cavallo

e visto che glie dò di proverbi:
Quanto più s'ama meno si conosce........Sarà vero?

stelle cadenti

L'ho vista, l'ho vista, l'ho vista....non ho espresso nessun desiderio. Come sempre.
Ma l'ho vista, anzi le ho viste...una venerdì sera sulla spiaggia e una ieri sera di ritorno dal mare... e quante ne vedremo questa estate...chissà!

26.7.06

“… Mi hai detto: “non prendo mai sonno di sera, mi giro nel letto e poi penso che l’uomo che ora ho davanti è lui il mio sogno più immenso… e allora rallento i pensieri che domani ti voglio sposare…
tu sei un armonica che suona da sola, nei tuoi occhi la lirica di un passero che vola…
…e poi mi hai detto: ora aspetto tu dica qualcosa, non puoi stare a guardarmi in silenzio , tu sei terra ed io la tua rosa, quel che dico è quello che penso…”
Lirica di Pieraccioni

25.7.06

E non ho paura di volare , ma le vertigini…quelle si, essere sospesi nell’aria senza un appoggio…come le stelle..
Ma le stelle hanno paura di cadere?
E come ci vedono da lassù?
Avranno lenti speciali per distinguerci e non considerarci come formiche.
Avranno lenti speciali per guardare al di là di ciò che si vede, ci vedono dentro al cuore perché solo così possono, cadendo, avverare i nostri desideri.
Devono conoscerli profondamente, amarli con la stessa nostra passione per donarci questo gesto d’amore che non si sa neanche se andrà a buon fine, perché loro ci provano ma non sempre riescono.
Loro però guardano solo ciò che desideriamo non ciò che meglio per noi, si affidano alla nostra mente, al nostro cuore, al nostro libero arbitrio, alla capacità che abbiamo di sbagliare direzioni e oggetti del desiderio.. Si fidano e affidano a noi, non deludiamole.

Arrivederci Fratello mare

Arrivederci fratello mare
Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare
mi porto un po' della tua ghiaia
un po' del tuo sale azzurro
un po' della tua infinità
e un pochino della tua luce
e della tua infelicità.
Ci hai saputo dir molte cose
sul tuo destino di mare
eccoci con un po' più di speranza
eccoci con un po' più di saggezza
e ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare.

Nazim Hikmet

21.7.06

Ma vicino alle stelle, come si sta?
Fa freddo?
Ma vicino alle stelle, come si sta?
Fa freddo?

12.7.06

Vorrei fare con te ciò che fa la primavera con i ciliegi...

Pablo Neruda
“QUANTE SONO LE STELLE NON LE CONTO PIU’…” Massimo Di Cataldo

Ma in compenso o meglio in regalo c’è una luna bellissima..
Ma quant’è piena sta luna?
Piena di vita, piena del pregustare di questa serata e penso a Momo piena di gioia…
Perché quando il vuoto lo hai vissuto per tanto tempo il pieno lo riconosci, anche se non riesci subito a metabolizzarlo, sono le 3 e 16 e i miei occhi non si chiudono come se vogliano ancora riempirsi e di più e di più di tutti i colori e i profumi e le idiozie che si dicono e fanno ridere e fanno bene al cuore, che lo alleggeriscono dalle lacrime di ieri, dai pensieri pipponi che la mente continua a farsi…

“le stelle sono tante, milioni di milioni, la luce dei lampioni ( che mon mi ero mai accortaci fossero) si riflette sulla strada lucida, seduto o non seduto gioco sempre la mia parte, con l’anima in riserva e il cuore che non parte” Francesco De Gregori “E non c’è niente da capire”

invece parte anche se non sa dove andare, anche se entra dalla porta di un locale ed esce dall’altra per ritrovare quel ragazzo strano seduto su un muretto alto ad aspettare…

“spero che la compagnia del gelato valga almeno quanto la mia al telefono”
e che ne so.. e poi non si possono fare questi confronti…

e il gelato a peso e il viso che si infiamma e il passo da rallentare e le panchine degli anziani e il cane per farmi avvicinare e i brillantini ovunque e tutto quello che non c’è stato e che magari ci stava anche bene

e questo stomaco che non si ferma e non mi lascia dormire e non so se sono le farfalle, se l’odore che spaventa di cio che sarà

e il Poppo da raggiungere per passeggiare insieme perché passeggiare non stanca soprattutto in un ridente borgo che sa di qualcosa di estraneo alle città che ci vedono attraversarle nel corri corri dei nostri mille pensieri…da raggiungere per fare quei discorsi che saziano l’anima.

E Ale, che la sua chiamata la doveva fare e l’ha fatta, forse risollevato da quella solitudine che cerca per capirci qualcosa, per uscire da un momento che è diventato anni…

E la sigaretta con la luna e salutare il vicino alle 2 di notte, tutti in pigiama come una grande famiglia..
E mamma e papà…chissà se mamma sta meglio con lo stomaco?…chissà se a papà è piaciuto il tonno che gli ho cucinato?

E il pensiero a Monna che stasera è uscita con chi rispunta all’improvviso dal passato senza aspettarsi niente ma è andata perché c’è da viversi tutto.

E le stelle stanno a guardare sperando di capirci qualcosa!



P.s. E LO SQUILLO!!! Dio mio lo squillo!

3.7.06

Ricorda!
Ricorda il dolore subito ma anche quello che hai provocato,
Ricorda chi non ha avuto rispetto per te ma anche il momento che stava vivendo e quando non lo hai avuto te per lui e ciò che stavi passando
Ricorda quando hai sovrapposto visi per sfuggire al dolore
Ricorda i chiodi che speravi schiacciassero chiodi
Ricorda i gesti d’affetto che non hai ricevuto
Ricorda i sorrisi e quando te l’hanno spenti
Ricorda i viaggi non fatti
Ricorda che non reagiamo tutti allo stesso modo
Ricorda le esperienze che tu hai avuto e che ti hanno fatto crescere
Ricorda le canzoni ascoltate insieme ma soprattutto quelle ascoltate da sola
Ricorda che hai sempre l’opportunità di dare un’altra possibilità e che questo può dover significare soffrire di nuovo.
Ricorda i perché, le motivazioni e i pensieri che hai avuto e che oggi non sono più tuoi .
Ricorda le foto, gli abbracci e gli schiaffi
Ricorda le parole, se puoi tutte e la loro intonazione
Ricorda quando la bocca diceva una cosa e gli occhi tutt’altro
Ricorda che leggere tra le righe non serve solo per giustificare
Ricorda il senso di abbandono e quando hai abbandonato
Ricorda gli sbalzi d’umore che chi ti è stato vicino ha dovuto subire..
Ricorda chi ha messo l’amor proprio sotto le scarpe per te..
Ricorda gli sguardi
Ricorda i battiti del cuore
Ricorda anche la sincerità che tu hai messo in primo piano
Ricorda che le scelte tue e altrui hanno le loro conseguenze
Cerca di ricordare tutto, non fare come al tuo solito… non dimenticare se puoi..
Ma tieni anche conto di ciò che provi, dell’importanza di ciò che è stato…
Ti auguro di ricordare tutto e se ce n’è bisogno di dimenticarlo…

30.6.06

ogni tanto vorrei sbullonare il divano...

29.6.06

MI raccomando ricordati di spegnere una candelina oggi!

27.6.06





Buongiorno "Non Aspettare"

Buongiorno

al mio fornitore preferito

al mio amico che parte per una nuova esperienza lavorativa

a Monna che non ha più appetito

ad Ale che vedo perso nonostante la sicurezza dei suoi pensieri che chissà dove lo porteranno


a questa giornata iniziata nel silenzio, presto rispetto alle altre mattine, con pochi sogni da sopportare e neanche tante aspettative, una diquelle giornate che tanto devono passare come un giorno di riposo senza grandi cose da stravolgere, con la gioia di accettare tutto quello che verrà senza aspettare..
una cosa che ho imparato in questi ultimi mesi è il "non aspettare"
non aspettare persone, telefonate, messaggi...
non aspettarsi atteggiamenti particolari...
non aspettarsi sorrisi, saluti, abbracci...
non aspettare di dare...
non aspettare di avere...

23.6.06

Stelle e palle di pelo

…e le stelle stanno a guardare…
e il cielo nel buio di questo giardino mostra tutta la sua magnificenza e nell’ammirarlo palle di pelo riaffiorano ad immobilizzare lo stomaco, chissà se verrà il giorno in cui si scioglieranno definitivamente..
perché bruciano veramente in fondo e non si disciolgono in lacrime…

15.6.06


"Io e te ne abbiam vista qualcuna
vissuta qualcuna
ed abbiamo capito per bene
il termine insieme"
Ligabue

Quanto mi manchi…
E se ogni tanto ti chiamo…. solo per sentire la tua voce è perché ho bisogno di sapere se ci sei, anche se non posso in questo modo sapere come stai….se penso che tu possa essere infelice o triste o stare male per qualsivoglia motivo, mi si stringe il cuore in un dolore fisico che non riesco a sopportare.
…domani nella battaglia pensa a me, a quel filo rosso che ci tiene uniti al di là di tutto ciò che viviamo quotidianamente, di ciò che ci fa ridere o piangere all’insaputa uno dell’altro, a quell’incontrarsi nei sogni, se succede…
…domani nella battaglia pensa a me , perché senza di te comunque sarà una battaglia?
Perché è una battaglia vivere sapendo quanto e come si è amato e non riuscire più ad amare così.
E sai cosa mi manca più di ogni cosa lo stringersi negli abbracci di ore,quel calore, quell’appartenenza, quel sentirsi in pace con se stessi solo stando tra le tue braccia.
E c’è accanto a me la conchiglia che abbiamo preso insieme al mare,una prova del nostro essere stati... come se poi avessimo bisogno di prove!

"...ma il cielo si tocca e tu lo sai..." Raf


Ovunque Proteggi

Non dormo ho gli occhi aperti per te,
guardo fuori e guardo intorno come è gonfia la strada polvere e vento nel viale del ritorno...
Quando arrivi, quando verrai per me
guarda l'angolo del cielo dove è scritto il tuo nome, dove è scritto nel ferro...
Nel cerchio d un anello...
dove ancora mi innamoro e mi fa sospirare così...
adesso e per quando tornerà l'incanto
E se mi trovi stanco e se mi trovi spento sei meglio già venuto e non ho saputo tenerlo dentro me
I vecchi già lo sanno il perché e anche gli alberghi tristi che troppo e per poco e non basta ancora ed è una volta solo
E ancora proteggi la grazie del mio cuore adesso e per quando tornerà l'incanto...
l'incanto di te... di te vicino a me.
Ho sassi nelle scarpe e polvere sul cuore
freddo nel sole e non bastan le parole
Mi spiace se ho peccato,
mi spiace se ho sbagliato
se non ci sono stato se non sono tornato
Ma ancora proteggi la grazie del mio cuore adesso e per quando tornerà il tempo...
il tempo per partire... il tempo di restare
il tempo di lasciare
il tempo di abbracciare..
In ricchezza e in fortuna
in pena e in povertà
nella gioia e nel clamore
nel lutto e nel dolore
nel freddo e nel sole
nel sonno e nel rumore
ovunque proteggi la grazia del mio cuore ...
ovunque proteggi la grazia del tuo cuore
ovunque proteggi proteggimi nel male
ovunque proteggi la grazie del tuo cuore

Vinicio Capossela

12.6.06

Volver

penso sia un buon inizio, un bel fim, una bella canzone e un augurio per questo blog:

"Yo adivino el parpadeo de las luces que a lo lejos van marcando mi retorno. Son las mismas que alumbraron, con sus palidos reflejos, hondas horas de dolor. Y aunque no quise el regreso, siempre se vuelve al primer amor. La quieta calle donde el eco dijo: "Tuya es su vida, tuyo es su querer!" Bajo el burlon mirar de las estrellas que con indiferencia hoy me van volver.
Volver,
con la frente marchita, las nieves del tiempo platearon mi sien.
Sentir, que es un soplo la vida. que veinte años no es nada, que febril la mirada errante en las sombras te busca y te nombra.
Vivir, con el alma aferrada a un dulce recuerdo, que lloro otra vez. Tengo miedo del encuentro con el pasado que vuelve a enfrentarse con mi vida.
Tengo miedo de las noches que, pobladas de recuerdos, encadenan mi soñar. Pero el viajero que huye tarde or temprano detiene su andar. Y aunque el olvido, que todo destruye, haya matado mi vieja ilusion, guardo escondida un esperanza humilde, que es toda la fortuna de mi corazon. "

Traduzione:

"Io prevedo il tremolio Delle luci che in lontananza Stanno segnando il mio ritorno Sono le stesse che rischiararono Con i loro pallidi riflessi Fionde ore di dolore E sebbene non desiderai il ritorno Sempre si torna al primo amore La tranquilla strada dove l’eco disse “tua è la sua vita, tuo è il suo amare” sotto il …guardare le stelle che con indifferenza oggi tornano a me
Tornare
con la fronte avvizzita le nevi del tempo argentarono le mie tempie
Sentire che è un soffio la vita che vent’anni non sono niente che febbrile è lo sguardo errante nell’ombra ti cerca e nomina il tuo nome vivere
con l’anima ostinata ad un dolce ricordo che piango un’altra volta ho paura dell’incontro con il passato che torna a confrontarsi con la mia vita ho paura delle notti che, popolate di ricordi, incatenano il mio sognare però il viaggiatore che sente prima o poi trattiene il suo andare e sebbene il dimenticare che tutto distrugge abbia ucciso la mia vecchia illusione custodisco nascosta una umile speranza che è tutta la fortuna del mio cuore"

23.5.06

…E sogno cose che non so di te
Dove sarà che strada farà il tuo ritorno
Sogno...
“Sogno” Andrea Bocelli

Non è una gran giornata di sole, ma c’è ed è dietro le nuvole e si fa intravedere, tu non sei arrivato fischiettando e per un secondo non ti ho riconosciuto.. il percorso del ritorno non è mai come lo si immagina, ma sempre stupendo, come la tensione dei muscoli del viso che rimangono paralizzati in un sorriso che resta nonostante l’espressione ebete che può mostrarsi a chi ci guarda senza sapere..Sei tornato e per rimanere, uno dei migliori modi per iniziare questa giornata e un nuovo percorso insieme..Sono felice perché il tuo essere presente nella mia vita è importante.
F.